
Il colore in ufficio migliora l’estetica e ha effetti sulle persone
I colori sono fenomeni fisici e percettivi importanti, che hanno un forte impatto sui nostri comportamenti, anche se il loro influsso rimane molto sottovalutato.
Sappiamo bene, anche solo a livello intuitivo, che i colori hanno un’incidenza sul nostro umore, sulle nostre percezioni e sui nostri atteggiamenti. Chi non si è accorto che osservare il mare o un paesaggio verde a perdita d’occhio ha un intenso potere calmante?
Il colore è indispensabile alla nostra vita, anche quando si tratta di decorare un ambiente di lavoro, per questo è necessario conoscere l’effetto che una determinata tinta può avere sul nostro stato d’animo.
Eppure sono rare le persone che scelgono i colori per gli esterni e per gli interni di un edificio sulla base di qualcosa di diverso da considerazioni artistiche o mere intuizioni.
Abbinare i colori in ufficio per rendere confortevole l’ambiente di lavoro
Molte persone suppongono che l'interior design non sia altro che una professione, che la scelta di un colore sia solo un fattore estetico e superficiale. Eppure, se la differenza tra un colore e un altro può sembrare sottile, l’effetto psicologico sulle persone che vivono in quell’ambiente può essere significativo.
Troppo spesso nel progettare l’ambiente di lavoro ci si concentra di più su volumi e materiali, lasciando la scelta dei colori in secondo piano. Ma è ben diverso se un ufficio deve essere occupato da una giovane agenzia multimedia, oppure da una storica società di consulenza e servizi d'investimento!
È importante tenere conto dell’attività svolta in ogni ambiente, i lavori che necessitano di precisione e concentrazione saranno favoriti dai colori caldi, per i lavori riflessivi, creativi, o dove si devono prendere decisioni importanti, è bene privilegiare ambienti cromatici nel campo del blu.
Come si sceglie un corretto abbinamento cromatico? Un aspetto importante dell’interior design è la teoria del colore, che si basa sulla ruota dei colori. La quale fornisce una rappresentazione visiva dei 12 colori di base: primari, secondari e terziari. Utilizzando questa ruota, i progettisti seguono strategie diverse per la creazione di armonie cromatiche equilibrate, prendendo in considerazione aspetti come la temperatura colore, il tono e il contrasto.
L’ufficio allora risulterà più caratterizzato e accogliente, perché abbiamo bisogno di tutti i colori e di tutte le sfumature, proprio come avviene in natura, dove la diversità dei colori costituisce fonte di ricchezza e armonia.
Scegliere il colore adatto per ogni ambiente
Per usare bene il colore occorre conoscere determinate regole e attenervisi: ad esempio, i colori freddi fanno apparire tutto più grande, mentre quelli scuri o caldi rendono l’ambiente accogliente e sembrano rimpicciolire la stanza.
Le superfici opache ingrandiscono e danno forza alla presenza del colore, mentre mobili e colori brillanti risultano più luminosi.
Esistono alcune piccole accortezze per i soffitti, quando sono bassi il bianco, anche opaco o leggermente variato, farà sembrare il soffitto più alto, viceversa, quando sono molto alti, un margine bianco di una trentina di centimetri in cima alle pareti renderà lo spazio più accogliente.
Quanto più un colore è saturo, tanto più notevoli ne sono gli effetti. Non si deve aver timore di scegliere colori molto saturi, a condizione di compensarli con mobili o pareti di colori neutri o complementari.
Si deve tenere conto anche dell’illuminazione, perché di sera, quando la luce sarà più bassa, i colori tenderanno a spegnersi e ingiallire.
Cromoterapia in ufficio
La comunità medica ha, al giorno d'oggi, una posizione unanime a proposito delle virtù della luce per la nostra salute. Se vengono usate alcune lunghezze d'onda, come i raggi X, per curare malattie e se altre lunghezze d'onda, come i raggi UVC, sono utili per sterilizzare gli alimenti, allora anche i colori hanno virtù curative, in fondo sono lunghezza d’onda visibili!
Nella medicina cinese e in quella ayurvedica indiana i colori sono usati da secoli per curare disturbi psichici e malattie. Anche in Occidente, alla fine del diciannovesimo secolo, Rybert Finsen curò una particolare forma di tubercolosi con il colore, e per questo fu insignito del Nobel.
Secondo la cromoterapia moderna, l’organismo umano si comporta come un prisma vivente che, scomponendo la luce nei suoi elementi fondamentali, può attingere alle energie necessarie al proprio equilibrio.
Anche se bisogna ammettere che l’impiego della cromoterapia è piuttosto raro, e spesso è giudicato una pratica esoterica, conoscere le proprietà dei colori per usarle nella caratterizzazione degli ambienti di lavoro è sicuramente una sperimentazione efficace e alla nostra portata.
Come scegliere i colori per l’ufficio, la simbologia del colore in Occidente
L’influsso di un colore è al contempo di ordine fisiologico, per effetto dell’onda elettromagnetica che lo trasporta, e di natura psicologica, a causa delle sue connotazioni culturali.
Ad esempio il colore del lutto è il bianco in Cina, il nero in Occidente, il bruno in Etiopia, il giallo in Egitto, il blu in Iran, il viola in Venezuela e Turchia!
La simbologia di un colore influisce sui nostri comportamenti, il fatto che poi non sia univoca complica ulteriormente il lavoro di chi li deve scegliere per gli ambienti o gli oggetti.
Esperimenti scientifici recenti hanno però confermato gli influssi dei colori sulle persone. Il primo principio dice che abbiamo bisogno di seguire il ritmo del sole per l’illuminazione, quindi una luce forte e fredda di giorno e una attenuata e calda di notte.
Il secondo principio è che il nostro corpo reclama tutti i colori, e gli ambienti con un solo colore dominante sono squilibrati. È buona cosa variare tonalità fredde o calde a seconda delle stanze, come puntare sui colori complementari in ciascun ambiente, opponendo piccoli dettagli di un colore complementare al colore dominante.
Ecco il significato simbolico dei colori nella nostra cultura occidentale, è bene tenerne conto per realizzare un ambiente adatto e funzionale, miscelando estetica e funzione per rispettare le necessità e la quotidianità di chi ci deve lavorare:
Nero = lutto, afflizione, sonno, tristezza, lusso, eleganza
Grigio = tristezza, monotonia, sobrietà, modernismo
Bianco = purezza, silenzio, matrimonio, nascita, eternità, luminosità
Rosa = giovinezza, femminilità, tenerezza, innocenza, positività
Rosso = passione, felicità, ricchezza, energia, forza, impeto, potere, calore
Giallo = nervosismo, sapere, saggezza, intelletto, conoscenza, luce, radiosità
Blu = lontananza, calma, fede, nostalgia, tranquillità, passività, fascino, freddo
Verde = vita, fertilità, natura, energia, calma, riposo, soddisfazione, speranza
Arancione = energia, gioia di vivere, solarità, caldo, attività, orgoglio, superiorità
Violetto = mistero, spiritualità, inconscio, segreto, superstizione, nobiltà, gelosia
Marrone = terra, protezione, nido, ritegno, materialità, semplicità, valori autentici, comodità
Alcuni esempi di accostamenti cromatici per l’ambiente ufficio
colori eleganti
colori caldi
colori freddi
colori pastello
Fonti: Jean-Gabriel Causse. Lo stupefacente potere dei colori. Ponte alle Grazie 2015
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